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1 foul
I 1. [faʊl]1) (putrid) [ place] sporco, sozzo, sudicio; [ conditions] pessimo, terribile; [ air] viziato; [smell, taste] disgustoso, schifoso; [ water] putrido2) (grim) [weather, day] orribile4) (offensive) [ language] scurrile5) (unsporting) sleale2.••II [faʊl]to fall foul of sb. — (fall out with) scontrarsi o entrare in conflitto con qcn
nome sport fallo m. (by di; on su)III [faʊl]1) (pollute) inquinare, contaminare [ environment]; sporcare [ pavement]2) (become tangled) [weeds, ropes] impigliarsi in [engine, propeller]•- foul up* * *1. adjective1) ((especially of smell or taste) causing disgust: a foul smell.) cattivo2) (very unpleasant; nasty: a foul mess.) ripugnante2. noun(an action etc which breaks the rules of a game: The other team committed a foul.) fallo, infrazione3. verb1) (to break the rules of a game (against): He fouled his opponent.) commettere un fallo2) (to make dirty, especially with faeces: Dogs often foul the pavement.) sporcare, insozzare•* * *[faʊl]1. adj(putrid, disgusting: smell, breath, taste) disgustoso (-a), rivoltante, (water, air) puzzolente, fetido (-a), (nasty: weather) brutto (-a), orribile, (mood) pessimo (-a), nero (-a), (obscene: language) volgare, osceno (-a), (deed) infameto fall foul of sb/the law — entrare in contrasto con qn/con la giustizia
2. nFtbl fallo, Boxing colpo basso3. vt1) (pollute: air) appestare2) (Sport: opponent) commettere un fallo su3) (entangle: anchor, propeller) impigliare•- foul up* * *foul /faʊl/A a.1 disgustoso; orribile; pessimo; schifoso: foul weather, tempo orribile; tempaccio; a foul temper, un brutto carattere; un caratteraccio; a foul day, una giornata orribile; una giornataccia; a foul meal, un pasto schifoso; He was in a foul mood, era di pessimo umore2 (rif. a odore) fetido; disgustoso; nauseante; schifoso: foul smell, odore disgustoso; puzza; foul air, aria irrespirabile; foul breath, alito fetido3 osceno; sconcio; scurrile; triviale: foul language, linguaggio osceno; oscenità (pl.); ( sport, calcio) foul and abusive language, linguaggio offensivo, ingiurioso o minaccioso6 otturato; intasato; ingorgato; ostruito: a foul pipe, una tubatura otturata; a foul chimney, un camino ostruito; foul with weeds, ostruito da erbacce9 (naut.: di costa, fondale) pieno di scogli; rocciosoB avv.disonestamente; scorrettamenteC n.1 azione scorretta; atto sleale2 ( sport) fallo; infrazione; intervento falloso: to commit a foul, commettere un fallo; a blatant foul, un fallo clamoroso5 (naut.) collisione● foul ball, ( baseball) palla fuori; ( slang USA) individuo inetto, buono a nulla □ (naut.) foul berth, cattivo ormeggio □ (naut.) foul bill of health, patente di sanità sporca □ (geol.) foul clay, galestro □ (relig.) the foul fiend, il demonio, il Maligno □ ( basket) foul line, linea di tiro libero □ foul mouth, tendenza a usare oscenità: to have a foul mouth, essere sboccato (o scurrile) □ foul-mouthed, sboccato; scurrile; triviale □ foul play, ( sport) gioco falloso (o scorretto); fallosità; (fig.) comportamento disonesto, gioco sporco; ( anche) azione criminale: The police suspect foul play, la polizia sospetta che si tratti di omicidio [di un attentato, ecc.] □ ( basket) foul shot, tiro libero ( di punizione) □ by fair means or foul, con ogni mezzo, lecito o illecito; con le buone o con le cattive; di riffa o di raffa □ to fall foul of, (naut.) entrare in collisione con; (fig.) scontrarsi con, urtarsi con, cadere preda di, cadere in (una trappola, ecc.), infrangere (una regola, una legge): to fall foul of the law, incorrere nei rigori della legge □ in fair weather or foul, con bello o col cattivo tempo □ to play sb. foul, ingannare q.; trattare q. in modo sleale □ to run foul of, (naut.) entrare in collisione con; (fig.) scontrarsi con, entrare in conflitto con.(to) foul /faʊl/A v. t.1 imbrattare; insozzare; insudiciare2 contaminare; infettare; inquinare: to foul the waters of a river, contaminare (o inquinare) le acque di un fiume; to foul the air, inquinare l'aria3 (fig.) disonorare; macchiare; insozzare; screditare: to foul one's good name, sporcarsi la reputazione; insozzare il proprio buon nome6 (naut.) entrare in collisione con; investire; urtareB v. i.1 insozzarsi; insudiciarsi; sporcarsi4 (naut.) urtarsi; entrare in collisione● (fig.) to foul one's ( own) nest, danneggiare se stessi (o i propri interessi); tirare sassi in piccionaia.* * *I 1. [faʊl]1) (putrid) [ place] sporco, sozzo, sudicio; [ conditions] pessimo, terribile; [ air] viziato; [smell, taste] disgustoso, schifoso; [ water] putrido2) (grim) [weather, day] orribile4) (offensive) [ language] scurrile5) (unsporting) sleale2.••II [faʊl]to fall foul of sb. — (fall out with) scontrarsi o entrare in conflitto con qcn
nome sport fallo m. (by di; on su)III [faʊl]1) (pollute) inquinare, contaminare [ environment]; sporcare [ pavement]2) (become tangled) [weeds, ropes] impigliarsi in [engine, propeller]•- foul up -
2 ♦ (to) commit
♦ (to) commit /kəˈmɪt/A v. t.1 commettere: to commit a crime [a blunder, an offence], commettere un delitto [un errore, un reato]; to commit a sin, commettere un peccato; ( sport) to commit a foul, commettere un fallo; to commit perjury, commettere spergiuro; spergiurare; to commit suicide, suicidarsi2 impegnare; vincolare: to commit sb. to do st., impegnare q. a fare qc.; You don't have to feel committed to it, non devi sentirti impegnato4 (form.) affidare: to commit money to a bank, affidare denaro a una banca; to commit one's soul to God, affidare (o rimettere) la propria anima a Dio5 (leg.) mandare ( per disposizione ufficiale): to commit to jail (o to prison) mandare in prigione ( in detenzione preventiva); to commit sb. for trial, rinviare q. a giudizio6 internare; rinchiudere: to commit to a psychiatric hospital, internare in un ospedale psichiatrico8 (comput.) portare a termine; eseguire (il) commit: to commit a transaction, portare a termine una transazioneB v. i.impegnarsi; prendere posizione; pronunciarsi in modo esplicito: The Minister has committed to rationalizing the national health service, il ministro s'è impegnato a razionalizzare il servizio sanitario nazionale● to commit oneself, impegnarsi; prendere posizione; pronunciarsi in modo esplicito: I'd rather not commit myself to a specific figure, preferisco non arrischiare una cifra esatta; I don't want to commit myself to a stable relationship, non voglio impegnarmi in un rapporto fisso □ (form.) to commit a body to the earth [to the sea], affidare un corpo alla terra [al mare] □ to commit st. to memory, mandare (o imparare) qc. a memoria □ to commit st. to paper (o to writing), mettere qc. sulla carta (o per iscritto). -
3 ♦ (to) commit
♦ (to) commit /kəˈmɪt/A v. t.1 commettere: to commit a crime [a blunder, an offence], commettere un delitto [un errore, un reato]; to commit a sin, commettere un peccato; ( sport) to commit a foul, commettere un fallo; to commit perjury, commettere spergiuro; spergiurare; to commit suicide, suicidarsi2 impegnare; vincolare: to commit sb. to do st., impegnare q. a fare qc.; You don't have to feel committed to it, non devi sentirti impegnato4 (form.) affidare: to commit money to a bank, affidare denaro a una banca; to commit one's soul to God, affidare (o rimettere) la propria anima a Dio5 (leg.) mandare ( per disposizione ufficiale): to commit to jail (o to prison) mandare in prigione ( in detenzione preventiva); to commit sb. for trial, rinviare q. a giudizio6 internare; rinchiudere: to commit to a psychiatric hospital, internare in un ospedale psichiatrico8 (comput.) portare a termine; eseguire (il) commit: to commit a transaction, portare a termine una transazioneB v. i.impegnarsi; prendere posizione; pronunciarsi in modo esplicito: The Minister has committed to rationalizing the national health service, il ministro s'è impegnato a razionalizzare il servizio sanitario nazionale● to commit oneself, impegnarsi; prendere posizione; pronunciarsi in modo esplicito: I'd rather not commit myself to a specific figure, preferisco non arrischiare una cifra esatta; I don't want to commit myself to a stable relationship, non voglio impegnarmi in un rapporto fisso □ (form.) to commit a body to the earth [to the sea], affidare un corpo alla terra [al mare] □ to commit st. to memory, mandare (o imparare) qc. a memoria □ to commit st. to paper (o to writing), mettere qc. sulla carta (o per iscritto). -
4 ♦ fault
♦ fault /fɔ:lt/n.1 difetto; manchevolezza; menda: She is blind to her son's faults, è incapace di vedere i difetti di suo figlio; the fault of the system, i difetti del sistema; a basic fault, un difetto di base; technical fault, difetto tecnico2 [u] colpa: It was his fault that we lost, fu colpa sua se perdemmo; Whose fault is it?, di chi è la colpa?; The fault lay with the management, la colpa era della direzione; to be at fault, essere colpevole; essere responsabile (di qc.); My fault!, colpa mia!; ho sbagliato io!; DIALOGO → - School- It was all my own fault, è stata tutta colpa mia; through no fault of my own, non per colpa mia; (leg.) fault liability, responsabilità per colpa3 errore; sbaglio; mancanza; fallo4 (geol.) faglia; frattura ( degli strati): San Andreas fault, la faglia di Sant'Andrea (in California); fault line, linea di faglia5 (elettr., elettron.) guasto; avaria; anomalia: a fault on the telephone line, un guasto alla linea telefonica; electrical fault, guasto elettrico; to develop a fault, manifestare un'anomalia di funzionamento; guastarsi7 (equit.) penalità● (geol.) fault block, blocco fagliato □ fault-finder, chi trova a ridire su tutto; criticone; (tecn.) localizzatore di guasti, cercaguasti □ fault-finding, tendenza al biasimo (o alla critica); (tecn.) ricerca di guasti; (autom., mecc.) rilevazione dei difetti (o dei guasti) □ fault repairs, riparazione guasti □ (telef.) fault reporting, denuncia guasti □ fault technician, riparatore di guasti □ to find fault ( with), trovare a ridire (su); criticare; lagnarsi (di) □ to a fault, eccessivamente; troppo; fin troppo: meticulous to a fault, troppo meticoloso □ (comm.) with all faults, a rischio del compratore.(to) fault /fɔ:lt/A v. t.1 biasimare; criticare; trovare difetti in; trovare da ridire su2 (arc.) sbagliare; errareB v. i.1 (geol.) fare una faglia -
5 ♦ walk
♦ walk /wɔ:k/n.1 camminata; passeggiata: Let's go for a walk, andiamo a fare una passeggiata!; to have (o to take) a walk, fare una passeggiata; (miss.) space walk, passeggiata spaziale; a brisk walk, una camminata a passo spedito2 cammino; percorso (a piedi): The station is a short walk from here, la stazione è a due passi da qui; DIALOGO → - Asking for directions- It's no more than a ten-minute walk, non ci vogliono più di 10 minuti a piedi3 andatura; passo: He's got a strange walk, ha un'andatura strana; to drop into a walk, mettersi al passo4 sentiero; viale; vialetto7 ( baseball) base gratis: ( di un lanciatore) to throw three walks in a row, concedere tre basi gratis di seguito● walk clerk, commesso ( di banca) □ ( slang) walk-in victory ► walkaway □ walk of life, professione, occupazione, mestiere; condizione sociale, ceto: people from all walks of life, gente d'ogni ceto □ ( di cavallo) to go at a walk, andare al passo □ a good walk, una lunga camminata; una bella passeggiata □ to know sb. by his walk, riconoscere q. dal modo di camminare □ ( slang USA) Take a walk!, fila!; smamma!; sparisci!♦ (to) walk /wɔ:k/A v. i.1 camminare; passeggiare; andare a piedi: The baby is learning to walk, il bambino sta imparando a camminare; to walk on all fours, camminare carponi; Shall we walk or get a taxi?, andiamo a piedi o prendiamo un taxi? NOTA D'USO: - andare a piedi-4 (fam.: anche di cose) sparire ( nel nulla); volatilizzarsi: Don't leave your purse unattended, because things tend to walk here, non lasciare la borsetta incustodita, perché qui le cose tendono a sparire8 – to be walking, stare camminando; ( anche) essere a piedi: Are you walking or have you got wheels?, sei a piedi o hai la macchina?B v. t.1 camminare su (o attraverso, per); calpestare; percorrere (a piedi): I have walked the county from end to end, ho percorso (a piedi) la contea da un capo all'altro; The captain was walking the deck, il capitano camminava sopraccoperta; to walk two miles to school, fare due miglia a piedi per andare a scuola2 far passeggiare; far camminare; far andare al passo: to walk the dog, far fare la passeggiata al cane; portare a spasso il cane; to walk a mule up a steep path, far andare al passo un mulo su per un ripido sentiero● ( basket) to walk the ball, commettere fallo di passi □ (fig.) to walk before one can run, fare un passo per volta (fig.) □ to walk the boards, calcare le scene; fare l'attore □ to walk the chalk line, dimostrare ( alla polizia) che non si è ubriachi ( camminando su una riga tracciata col gesso); (fig.) rigare diritto □ ( di un ciclista) to walk a climb, fare una salita a piedi spingendo la bicicletta □ ( slang USA) to walk heavy, contare; essere influente; avere peso (fig.) □ to walk the hospitals (o the wards), far pratica in ospedale; essere studente di medicina □ (stor.) to walk the plank, essere gettato a mare ( dai pirati); (fig.) dimettersi, farsi da parte □ to walk in one's sleep, essere sonnambulo □ ( slang USA) to walk soft, tenersi in disparte, non dare nell'occhio; ( anche) essere arrendevole (o accomodante); abbozzare □ to walk the streets, andare per le strade; ( di una prostituta) battere il marciapiede □ (fam. ingl.) to walk tall, avere fiducia in sé stesso; essere fiero di sé □ to walk a tightrope, ( di un funambolo) camminare sulla corda tesa; (fig.) camminare sul filo del rasoio □ ( a un semaforo pedonale) «Walk», «Avanti!» □ «Don't walk», «stop!» (in USA). -
6 (to) foot-fault
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7 (to) foot-fault
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8 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
9 pull
I [pʊl]1) (tug) strattone m., tiro m.2) (attraction) forza f.; fig. forza f. di attrazione, attrattiva f.4) colloq. (swig) sorso m., sorsata f.5) colloq. (on cigarette etc.) tiro m., boccata f.7) (snag) (in sweater) maglia f. tirataII 1. [pʊl]1) (tug) tirare [chain, curtain, hair, tail, rope]to pull a sweater over one's head — (put on) infilare un maglione (dalla testa); (take off) sfilarsi un maglione (dalla testa)
2) (tug, move) (towards oneself) tirare ( towards verso); (by dragging) trascinare ( along lungo); (to show sth.) tirare (per il braccio) [ person]4) (remove, extract) estrarre [ tooth]to pull sth. off — [child, cat] tirare qcs. giù da [shelf, table]
to pull sth. out of — tirare qcs. fuori da [pocket, drawer]
5) colloq. (brandish) tirare fuori, estrarre [gun, knife]to pull a gun on sb. — puntare un'arma contro qcn
8) (steer, guide)11) colloq. (attract) attirare, richiamare [audience, girls]12) (make)2.1) (tug) tirare (at, on su)to pull at sb.'s sleeve — tirare qcn. per la manica
2) (resist restraint) [dog, horse] tirare (at, on su)3) (move)to pull ahead of sb. — [athlete, rally driver] staccare qcn.; [ company] distanziare [ competitor]
4) (smoke)to pull at — dare un tiro a [ cigarette]
6) (row) remare•- pull in- pull off- pull out- pull up••pull the other one (it's got bells on)! — colloq. chi credi di prendere in giro!
* * *[pul] 1. verb1) (to (try to) move something especially towards oneself usually by using force: He pulled the chair towards the fire; She pulled at the door but couldn't open it; He kept pulling the girls' hair for fun; Help me to pull my boots off; This railway engine can pull twelve carriages.) tirare; togliere2) ((with at or on) in eg smoking, to suck at: He pulled at his cigarette.) tirare (una boccata)3) (to row: He pulled towards the shore.) remare4) ((of a driver or vehicle) to steer or move in a certain direction: The car pulled in at the garage; I pulled into the side of the road; The train pulled out of the station; The motorbike pulled out to overtake; He pulled off the road.) dirigersi2. noun1) (an act of pulling: I felt a pull at my sleeve; He took a pull at his beer/pipe.) tirata, tiro2) (a pulling or attracting force: magnetic pull; the pull (=attraction) of the sea.) attrazione3) (influence: He thinks he has some pull with the headmaster.) influenza•- pull down
- pull a face / faces at
- pull a face / faces
- pull a gun on
- pull off
- pull on
- pull oneself together
- pull through
- pull up
- pull one's weight
- pull someone's leg* * *pull /pʊl/n.1 tirata ( anche fig.); tiro; strappo; strattone: I gave a pull at the rope, diedi uno strattone alla corda; It was a long pull from the valley up here, è stata una bella tirata dalla valle fin quassù4 (naut.) colpo di remo; remata; vogata6 (tipogr.) prima bozza7 sorso; sorsata: He took a long pull at his tankard of beer, bevve una lunga sorsata dal suo boccale di birra8 [u] (mecc.) capacità di traino9 [u] (fig.) autorità; ascendente; influsso; influenza; peso, entratura (fig.): That cardinal has a strong pull with the Pope, quel cardinale ha molta influenza presso il Papa10 [u] forza d'attrazione (per es., della luna sulla terra); (fig.) attrazione pubblicitaria; capacità di attrarre il pubblico; fascino; richiamo: (market.) pull strategy, strategia dell'attrazione; an actor [a play] with great box-office pull, un attore che richiama molto pubblico [un dramma di cassetta]15 (equit.) tirata di redini● ( baseball) pull hitting, battuta a sorpresa □ ( slang) to be on the pull, essere in caccia; cercare di rimorchiare (ragazzi o ragazze).♦ (to) pull /pʊl/A v. t.1 tirare; trarre; trascinare; tirare a sé; strattonare: Don't pull my hair, non tirarmi i capelli; to pull the trigger, tirare il grilletto; (ferr.) to pull the cord, tirare l'allarme; to pull a heavy weight, trascinare un grosso peso; ( sport) to pull an opponent's shirt, strattonare un avversario per la maglia2 estrarre; tirare fuori; cavare; togliere: I had two teeth pulled, mi sono fatto togliere due denti; He pulled a gun on me, ha tirato fuori una pistola e me l'ha puntata contro3 cogliere; strappare5 attirare ( la clientela, spettatori, ecc.); assicurarsi (l'appoggio di q.); ottenere ( consensi, voti, ecc.): to pull a crowd, attirare folle di spettatori7 (tipogr.) tirare; stampare: to pull a copy [a proof], tirare una copia [una bozza]9 (fam., spec. USA) fare, commettere ( un reato, ecc.): to pull a robbery, fare una rapina; to pull a job, fare un colpo (in banca, ecc.)16 (fig. fam.) rimorchiare (una ragazza, un ragazzo)B v. i.2 lasciarsi tirare; muoversi; spostarsi, aprirsi ( quando si tira): This drawer won't pull out, questo cassetto non vuole aprirsi6 (naut.) remare; vogare8 (fig. fam.) rimorchiare● ( USA) to pull camp, levare il campo (o le tende) □ to pull clear, sgombrare; togliersi di mezzo; ( sport: autom.) portarsi a bordo pista ( dopo un guasto, ecc.); ( ciclismo, ecc.) andare in fuga; staccare tutti □ to pull a face, fare la faccia lunga; fare una boccaccia (o una smorfia) □ to pull faces, far boccacce; fare smorfie □ to pull a fast one on sb., giocare un brutto tiro a q.; mettere q. nel sacco (fig.) □ (fig. fam.) to pull sb. 's leg, prendere in giro q.; prendere q. per i fondelli (fam.) □ (med.) to pull a muscle, farsi uno strappo muscolare □ (naut.) to pull oars, remare; vogare; avere un certo numero di vogatori □ (pop. USA) to pull the plug on sb. [st.], farla finita con q. [qc.] □ to pull one's punches, ( boxe) non affondare, trattenere i colpi; (fig.) risparmiare colpi, non infierire □ ( slang USA) to pull rank, far pesare la propria autorità; farla cascare dall'alto (fig.) □ to pull a sad face, fare la faccia triste; assumere un'aria rattristata □ ( di veicolo, dei freni, ecc.) to pull to one side, tirare da una parte; tendere ad andare da un lato □ to pull to pieces, fare a pezzi, rompere, spezzare; (fig.) criticare aspramente, stroncare □ to pull one's weight, mettercela tutta; fare la propria parte ( di lavoro) □ (fig.) to pull strings for sb., usare la propria influenza a favore di q. □ (fig.) to pull the strings, tirare le fila; manovrare □ ( slang USA) to pull a stunt, fare un numero (fig.); avere un'alzata d'ingegno □ (med.) pulled muscle, strappo muscolare.* * *I [pʊl]1) (tug) strattone m., tiro m.2) (attraction) forza f.; fig. forza f. di attrazione, attrattiva f.4) colloq. (swig) sorso m., sorsata f.5) colloq. (on cigarette etc.) tiro m., boccata f.7) (snag) (in sweater) maglia f. tirataII 1. [pʊl]1) (tug) tirare [chain, curtain, hair, tail, rope]to pull a sweater over one's head — (put on) infilare un maglione (dalla testa); (take off) sfilarsi un maglione (dalla testa)
2) (tug, move) (towards oneself) tirare ( towards verso); (by dragging) trascinare ( along lungo); (to show sth.) tirare (per il braccio) [ person]4) (remove, extract) estrarre [ tooth]to pull sth. off — [child, cat] tirare qcs. giù da [shelf, table]
to pull sth. out of — tirare qcs. fuori da [pocket, drawer]
5) colloq. (brandish) tirare fuori, estrarre [gun, knife]to pull a gun on sb. — puntare un'arma contro qcn
8) (steer, guide)11) colloq. (attract) attirare, richiamare [audience, girls]12) (make)2.1) (tug) tirare (at, on su)to pull at sb.'s sleeve — tirare qcn. per la manica
2) (resist restraint) [dog, horse] tirare (at, on su)3) (move)to pull ahead of sb. — [athlete, rally driver] staccare qcn.; [ company] distanziare [ competitor]
4) (smoke)to pull at — dare un tiro a [ cigarette]
6) (row) remare•- pull in- pull off- pull out- pull up••pull the other one (it's got bells on)! — colloq. chi credi di prendere in giro!
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10 ♦ sin
♦ sin /sɪn/n.1 peccato ( anche fig.); fallo, colpa: (relig.) original [venial] sin, peccato originale [veniale]; the seven deadly sins, i sette peccati capitali; the sin of gluttony, il peccato di gola; to commit a sin, commettere un peccato● ( sport: hockey, rugby, ecc.) sin bin, ‘sin bin’; (panchina dei) giocatori penalizzati □ sin-offering, sacrificio espiatorio □ (fam.) sin tax, imposta sugli alcolici, sul tabacco (e su altri ‘vizi’, come le scommesse) □ (scherz.) DIALOGO → - Discussing football- For my sins, purtroppo, per scontare i miei peccati (fig.) □ to forgive sins, rimettere i peccati □ (arc.) to live in sin, vivere nel peccato ( in concubinaggio); ( di due amanti) essere pubblici peccatori □ (as) ugly [miserable] as sin, brutto come il peccato [triste come la morte].(to) sin /sɪn/v. i.peccare; macchiarsi d'una colpa● to sin against God, peccare contro Dio □ to sin against good taste, offendere il buongusto. -
11 ■ step over
■ step overA v. i. + prep.2 (fig.) oltrepassare; superare3 portarsi oltre; superare: to step over the centre line, superare la linea di centro (o il centrocampo: avanzando); ( pallavolo) commettere fallo d'invasioneB v. i. + avv.(fam.) fare un salto (o una visitina): to step over to one's next-door neighbours, fare un salto dai vicini di casa.
См. также в других словарях:
fallo — 1fàl·lo s.m. CO 1. errore, sbaglio: far cadere in fallo qcn. | colpa, peccato: fallo imperdonabile Sinonimi: sbaglio | delitto, 1peccato. 2. imperfezione, difetto di lavorazione spec. di un tessuto, dovuto a un errore di tessitura 3a. TS sport… … Dizionario italiano
fallo — fallo1 s.m. [der. di fallare ]. 1. a. [atto inadeguato al reale, per lo più non grave: f. di gioventù ; commettere un f. ] ▶◀ errore, sbaglio. ↑ colpa, peccato. ‖ equivoco, malinteso. ● Espressioni: cadere in fallo ▶◀ sbagliare, sbagliarsi,… … Enciclopedia Italiana
mancare — [der. di manco ] (io manco, tu manchi, ecc.). ■ v. intr. 1. (aus. essere ) [essere presenti in quantità inadeguata o non essere presenti affatto: nell insalata manca il sale ] ▶◀ ↓ difettare, scarseggiare. ◀▶ esserci. ↑ abbondare. 2. (aus.… … Enciclopedia Italiana
fallire — fal·lì·re v.intr. e tr. AU 1. v.intr. (avere o essere) di qcn., non riuscire in qcs., non avere successo: ha fallito nell obiettivo, fallire in un impresa, in un tentativo Sinonimi: affondare, andare a monte, cadere, colare a fondo, colare a… … Dizionario italiano
irregolarità — ir·re·go·la·ri·tà s.f.inv. 1. CO l essere irregolare: irregolarità di un documento, irregolarità dei tratti del volto Contrari: regolarità. 2. TS gramm. deviazione della coniugazione o declinazione dalla flessione regolare | allontanamento di un… … Dizionario italiano
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana
piede — / pjɛde/ s.m. [lat. pes pĕdis ]. 1. (anat.) [l ultimo segmento dell arto inferiore dell uomo e di altri animali] ▶◀ Ⓖ (fam.) fetta, Ⓖ (poet.) pianta, Ⓖ (ant.) piota, [di alcuni animali] zoccolo. ⇑ estremità. ● Espressioni: fig., gettarsi ai piedi … Enciclopedia Italiana
sbaglio — / zbaʎo/ s.m. [der. di sbagliare ]. 1. a. [lo sbagliare nel valutare o nel giudicare: commettere uno s. ] ▶◀ errore, (lett.) fallo. ↓ imprecisione, inesattezza. b. [lo sbagliare nel parlare o nello scrivere: infilare uno s. dietro l altro ]… … Enciclopedia Italiana
avanti — a·vàn·ti avv., agg.inv., loc. di comando, prep., s.m.inv., s.m. e f.inv. 1. avv. FO indica la posizione o la direzione che è di fronte alla persona che parla o alla persona o cosa che costituisce il punto di riferimento: guardare avanti, correre… … Dizionario italiano
scappucciare — 1scap·puc·cià·re v.tr. 1. CO privare qcs. del cappuccio: scappucciare una penna 2. BU privare qcn. del cappuccio o di un altro copricapo {{line}} {{/line}} DATA: av. 1400 nell accez. 2. ETIMO: der. di 1cappuccio con s e 1 are. 2scap·puc·cià·re… … Dizionario italiano
uncinare — un·ci·nà·re v.tr. 1. CO afferrare, ripescare con un uncino: uncinare un pacco, una cima, un pesce | TS sport nel calcio, uncinare il pallone, agganciare col piede il pallone che giunge al volo per bloccarlo o rilanciarlo; uncinare l avversario,… … Dizionario italiano